La vulvodinia è una patologia in aumento e sicuramente ha delle particolarità che la rendono una situazione complessa. Per le sue caratteristiche (dolore spontaneo e/o provocato a livello dei genitali esterni con possibilità di irradiazione dolorosa a tutta la pelvi e tendenza alla cronicità) coinvolge in mondo profondo gli aspetti fisici, psichici e relazionali della donna che ne è colpita.

Ma questo non vuol dire che non potrà avere risoluzione.

Gli studi e le ricerche in merito sono molti e tutti concordano nel considerare la vulvodinia una patologia multifattoriale (causata da tanti fattori non sempre uguali) e multimodale (con manifestazioni diverse in ogni donna). Le terapie si stanno sempre più sviluppando su più fronti: medico, psicologico e psiscosessuale, fisico e riabilitativo. Occorrono impegno e costanza sia da parte della donna che dell’equipe terapeutica coinvolta nella cura.

Sempre occorre alimentare e sostenere la speranza nella guarigione o almeno nel miglioramento del proprio stato per ottenere risultati!